Articoli e Interviste

In questa sezione sono raccolti articoli, redazionali e interviste e interviste di Tommaso Lubrano in ambito medico chirurgico

ARTICOLO

DATA USCITA

MEDIA


Ernia: la protesi che scompare

Giugno 2022

La Stampa

Leggi Articolo

C'è una causa inattesa dell'ernia inguinale: è la cattiva alimentazione

Gennaio 2018

La Stampa - Tuttoscienze e Salute

Leggi Articolo

SOS pubalgia. Una patologia difficile perché spesso è scambiata per ernia

Luglio 2018

La Stampa - Tuttoscienze

Leggi Articolo

Che guaio ho l'ernia. Mi è caduto il collagene

Giugno 2016

La Repubblica - Salute

Leggi Articolo

Ernia: Protesi, reti, fili, l'hi-tech operatorio taglia i tempi

Novembre 2014

La Repubblica - Salute

Leggi Articolo

Ernia: fermano l'intestino e poi si dissolvono. Ecco le nuove reti

Marzo 2011

La Repubblica - Salute

Leggi Articolo

Intervenire sull'ernia con la day-surgery

Ottobre 2010

Il Giornale della Previdenza ENPAM

Leggi Articolo

L'ernia inguinale e addominale in oncologia

Luglio 2010

Torino Medica

Leggi Articolo

S.O.S. Ernia

Novembre 2008

Intimità

Leggi Articolo

Ernia: ecco le nuove protesi

Gennaio 2008

La Repubblica - Salute

Leggi Articolo

In caso di ernia: colla di Fibrina

Marzo 2007

Panorama

Leggi Articolo

Una nuova rete per catturare l'ernia

Dicembre 2007

Viversani

Leggi Articolo

Con la colla biologica l'ernia si vince

Aprile 2007

La Stampa - Tuttoscienze

Leggi Articolo

Day Surgery - Terza Rivoluzione in chirurgia

Novembre 2001

Il Sole 24 Ore - Nordovest

Leggi Articolo

Day-Surgery Dopo l'operazione subito a casa

1999

La Stampa - Tuttoscienze

Leggi Articolo

Ti tolgo l'ernia e ti dimetto subito

Novembre 1994

La Stampa - Tuttoscienze

Leggi Articolo

Un tappo e l'ernia è guarita per sempre

Agosto 1993

La Stampa - Tuttoscienze

Leggi Articolo

Ernia: adesso il chirurgo la chiude con un tappo

Settembre 1993

Oggi

Leggi Articolo

Articoli del Blog

La riparazione dell’ ernia inguinale e della parete addominale in oncologia e in urgenza.

Nella chirurgia oncologica con presenza di ernia, l’uso tradizionale di protesi era sconsigliato per il rischio di contaminazione, specialmente durante operazioni come la resezione intestinale. Tuttavia, lo sviluppo di protesi biologiche e biosintetiche ha reso possibile riparazioni erniarie sicure anche in contesti contaminati, grazie alla loro resistenza e capacità di prevenire infezioni, offrendo soluzioni efficaci sia per ernie presenti durante l’intervento oncologico sia per ernie incisionali post-chirurgiche, considerando sempre le cure primarie del tumore e le condizioni del paziente.

Leggi Articolo »

Il dolore cronico dopo la riparazione dell’ernia inguinale

Il dolore cronico post-ernioplastica inguinale può manifestarsi come neuralgia, parestesia o iperestesia, irradiandosi a zone adiacenti e variando in intensità. La gestione include un’accurata tecnica chirurgica per prevenire danni ai nervi e l’uso di materiali minimamente invasivi. In casi persistenti, si valutano trattamenti farmacologici, terapie di supporto e, come ultima risorsa, la chirurgia con neurectomia e possibile sostituzione della protesi.

Leggi Articolo »

Ernia crurale (femorale)

L’ernia crurale, più comune nelle donne e meno incline all’allargamento, comporta un rischio elevato di strozzamento. La cura moderna privilegia l’uso di retine sintetiche e protesi, anche parzialmente riassorbibili, per una riparazione meno traumatica e più adatta alla complessa anatomia della zona, permettendo interventi in anestesia locale e dimissione giornaliera.

Leggi Articolo »

Anestesia locale per l’ernia inguinale e crurale

L’intervento di plastica inguinale e crurale può essere eseguito in anestesia locale, eventualmente con sedazione leggera, evitando i disagi di tecniche anestetiche più invasive. Questa modalità, che mira all’assenza di dolore durante l’operazione, richiede una conoscenza approfondita dei farmaci per garantire una cura efficace e sicura. L’anestesia locale, adeguatamente gestita, permette al paziente una pronta dimissione, sottolineando l’importanza del monitoraggio dei parametri vitali per la sicurezza dell’intervento.

Leggi Articolo »
Ernia Recidiva

Ernia Inguinale Recidiva

La recidiva erniaria, con un tasso del 8%, può derivare da fattori legati allo stile di vita del paziente o errori tecnici. Si consiglia di variare l’approccio chirurgico (da open a laparoscopico e viceversa) per sfruttare zone senza cicatrici, con l’opzione di interventi minimamente invasivi o l’uso di protesi speciali, garantendo così una riparazione efficace e personalizzata.

Leggi Articolo »